Il terremoto avrebbe dovuto insegnare ad avvicinarsi di più, perchè tutti hanno vissuto lo stesso dolore (R.Venezia)
Non si può scavare, le macerie del cuore sono troppo pesanti (R.G.)

mercoledì 25 giugno 2008

LA FEDE CHE NASCONDE LA VERITA'

Accedono a questo blog, espressione di democrazia e di libertà, per pubblicare volgarità ed insinuazioni, ma impediscono a noi di scrivere sul loro blog. Già in relazione a questo gradiremmo spiegazioni.
 
Pubblicano foto di processioni e proclami più o meno eclatanti, nella speranza di offuscare, con la nostalgia ed il timore,  lo sguardo e la capacità di analisi dei lettori: insomma, i classici metodi della peggiore santangiolesità, quella per intenderci che ha reso possibile il degrado degli anni passati.
Sono tutti con loro, adesso, i vecchi adepti del potere che ha dominato il paese, sono da quella parte, in quel blog, un pò felici e un pò preoccupati, non vogliono perdere questa situazione per loro ideale: avere un "potere nuovo" con la compiaciuta benevolenza del "potere antico".
 
La nostra presenza e le nostre verità danno fastidio, ai furbi, ai disonesti e ai moralisti bacchettoni e questo estenuante riferimento ai Santi, alle processioni e alle feste patronali sembra riportarci nella Sicilia di qualche tempo fa, speriamo non nasca una nuova "cosa nostra", anzi una "cosa loro", come sempre è stato. Non sanno proprio essere "super partes", nel loro DNA vi è la tendenza ad apparire ragionevoli e neutrali, proprio per nascondere la faziosità latente del loro pensiero.
Vivono di nostalgia e di ricordi, avendo già abbondantemente attinto alla mensa dei potenti,  un atteggiamento sterile che nuoce soltanto, ad una comunità già in ritardo come la nostra.

Si circondano di questi improbabili opinionisti "lumbàrd" della cui onestà di pensiero abbiamo pochi dubbi, alcuni li conosciamo bene e sono persone in gamba ed oneste, ma sono assenti da Sant'Angelo da decenni, e non possono comprendere fino in fondo le dinamiche sociali e culturali , spesso sottese, di questo strano paese. Proprio per onestà avrebbero fatto meglio a non schierarsi così apertamente e a considerare che tra un agosto e quello successivo, vi sono altri undici mesi nei quali la comunità vive, opera e, bene o male, si evolve e si modifica: difficile mantenere il contatto.
 
Queste persone, sono emotivamente legate a Sant'Angelo come tutti noi,  ma materialmente seminano e raccolgono lontano da qui, e non ha senso che poi vengano a profetizzare e ad agitare spettri di restaurazione e di involuzione nel paese, peraltro dopo aver sentito una campana soltanto, la solita, non quella che suona meglio ma quella che fa più rumore: bisognerebbe almeno avere la dignità di tacere o di parlare a bassa voce, credetemi.
 
Di quei "simboli" sterili ed ormai inadeguati di "santangiolesità" , che alimentano la mesta vena poetica dei cittadini lontani, hanno piene le scatole i cittadini residenti. Se il pronto soccorso chiude o se l'amministrazione dorme, saremo noi che abitiamo qui a dover pagare un prezzo altissimo e sempre a noi toccherà  dover spiegare ai ragazzi il perchè di certe ingiustizie e di certe croniche inefficienze,  magari mentre prepariamo il loro bagaglio per mandarli il più lontano possibile da qui, con le lacrime agli occhi e la morte nel cuore.
 
Se vi è solo nostalgia di una "supersata" e di un chilo di ciliegie, siamo disposti a pagare lo scotto, ve le facciamo trovare, assieme alle fotografie di Sant'Angelo e  delle processioni, alle battute ilari più o meno intelligenti dei soliti opinionisti malevoli e a tutti i  "feticci" di santangiolesità, ma per piacere non riduciamoci solo a questo, dopo la dinastia dei "forchettoni" ci sia risparmiata l'epopea del "decadentismo nostalgico", soprattutto se essa nasconde alla vista dei cittadini, magari senza volerlo, nuovi scempi e nuove sciagure.
In questo blog, cerchiamo di enumerare le imprese, buone o cattive, di una amministrazione comunale in carica ormai da oltre due mesi, e siamo ancora fermi a 2 nel contare: una ordinanza impropriamente minacciosa per la raccolta dei rifiuti e una ordinanza incompleta per i cani: il paese è sporchissimo e i cani sono tutti senza medaglietta e in giro per strada. Dov'è la menzogna?

Non è tentativo di destabilizzare la nuova amministrazione, possiamo giurarlo, ma è desiderio di spronarla ad agire, perchè continuando così i nodi verranno al pettine, qualunque sia la linea di difesa posta in essere dai  "seguaci" del potere, i quali  contrariamente ai  "sostenitori" della democrazia si impegnano, sempre e comunque, per nascondere il  mal fatto con l'ipocrisia il e per esaltare il ben fatto con la menzogna ( cfr.  "i girardinetti sono puliti, i bimbi giocano con i nuovi gochi in legno" e, aggiungiamo noi, gli uccellini cinguettano felici ... ma che schifo!).
 
Con lealtà e serietà .... Minima Moralia :-)
 
 

20 commenti:

Anonimo ha detto...

il pronto soccorso è GIA chiuso.smettela di combattere contro i mulini a vento.imparate a dare la fiducia a certa gentaglia.gentaglia è di questo che si tratta.

Anonimo ha detto...

e basta co sti giardinetti...e date gli tempo di capirci qualcosa tra i mille brogli lasciti dai vecchi amministratori....e su via,moralia non faccia il mopralista da 4 soldi bucati

Anonimo ha detto...

Bellissimo articolo Moralia, scritto con il cuore come sempre.
Ti ringrazio sinceramente a nome di tutti i santangiolesi onesti e sinceri.
Anna

Anonimo ha detto...

Mi sento tra l'incudine e il martello.
La mia posizione è quella di chi è legato a S.Angelo come solo quelli nella mia stessa situazione possono capire.
E non sono nè i santangiolesi residenti nè i santangiolesi emigrati.
Proprio per la mia posizione "anomala" cercate di capire che pur non potendo avere voce in capitolo dovete riconoscermi il diritto di poter dare un qualsiasi contributo che possa risultare utile alla causa del bene di S.Angelo.
Spronare la nuova amministrazione a fare bene deve essere obiettivo di tutti, ripeto di TUTTI, giovani e vecchi, di destra e di sinistra; il passato è passato, soprattutto per quello che riguarda le gestioni amministrative. Di errori se ne possono fare ancora, si spera che non saranno gravi.
Nessuno vorrebbe restaurare situazioni negative, sarebbe sciocco.
Diverso è però ricordare certi momenti che sono radicati nella memoria e che non possono essere cancellati.
Fare un distinguo è un dovere morale a cui nessuno può sottrarsi.
Con grande nostalgia,
G48

Anonimo ha detto...

ma tu credi che qualcuno di quelli che alimentano la fiammella di questo blog in estinzione possa cogliere il senso di questo tuo scritto, o comunque accettarlo?
anche mrdg è andata a scrivere sull'altro blog....

Sammy ha detto...

Questo blog è uno spazio virtuale, un qualcosa che esiste nelle idee di chi lo alimenta e che non morirà mai finchè quelle idee non moriranno. Se la collettività sente di doverci scrivere il blog non morirà, se nessuno lo usa morirà domani.
E' semplice ma pare che nessuno di voi possa capirlo troppo occupati a difendervi.
Saluti Sammy :-)

Anonimo ha detto...

G48 non si deve scegliere, entrambi sono valori.
Solo che chi lega il proprio futuro ad altri posti vede per prima i valori della memoria e del rimpianto, chi a Sant'Angelo vive ed opera ha il diritto che non siano sacrificati i valori del benessere sociale e del futuro.
Mi pare evidente.
Sant'Angelo ha diritto di tornare a vivere, con la lealtà e l'intelligenza. i valori del passato se invocati da persone sleali e solo per coprire le magane del presente sono armi retoriche assai difficili da combattere, ma tutto sommato consuete.
Comunque chi vivrà vedrà.

Anonimo ha detto...

G48 le foto delle processioni se vuole gliele mettiamo anche qui, basta che tutti noi ne mandiamo una e il gioco è fatto, in fondo è vero che fanno piacere.
Si chieda se è altrettanto facile che dall'altra parte riescano a fare documentazione ed analisi sincera della situazione del paese. I blog servono anche a questo, a parlare, tutti insieme, quelli pro e quelli contro.
Le foto si fanno caro G48 la libertà è difficile da conquistare.

Anonimo ha detto...

lezione anche per G48

Anonimo ha detto...

Più che una lezione cercavo di scusare quella che può sembrare una provocazione per chi ama il proprio paese ed è costretto a starne lontano. Non credo sia questo il senso del post, ma basta leggerlo attentamente per capire: la nostra nostalgia del tempo che fu non può essere una condanna per il futuro del nostro paese, ma deve semplicemente essere il coronamento del nostro orgoglio di appartenenza.
Valutiamo perciò i fatti e non solo le foto: abbiamo fatto Sindaco Michele Forte non Tito Saetta o Gabriele Antoniello (che saluto essendo entrambi bravissimi ed amici).
Omaggi a tutti gli scrittori liberi di pensare che questo blog ha rivelato finora.

Anonimo ha detto...

Basta leggere i commenti e i post per capire dove sono le idee, altro che estinzione, mi pare che qui sia sempre più acceso ed interessante il dibattito.
Non voglio alimentare polemiche ma sarebbe il caso che anche altri ci dicessero in che direzione vanno e soprattutto dove sono le bugie qua dentro. Le loro già le conosciamo.
TiPi

Anonimo ha detto...

8 persone fisse e 10 che vanne e venene quesso siti! Iateve a curcà.

Anonimo ha detto...

minimo minimo statti accorto che non finisci pure tu "alluparato" da cosa nostra buffone e tontolone

Anonimo ha detto...

Eri bravo sei diventato più bravo, superando il tuo "maestro" scusami se mi definisco così,se non altro consentimelo per un fatto anagrafico e di ruolo.
Ti abbraccio e ti sostengo nella tua lotta per il paese e per la democrazia.
Che Dio ti guardi, ma non metterci l'anima, non ne vale la pena, lo capirai presto.
Un abbraccio con affetto trentennale e stima.
G. C.

Anonimo ha detto...

MRDG,non ha scritto sull' altro blog, non risulta che abbia cambiato idea, ha solo rivolto un saluto alla sig anna di Lecco che e' la nipote di un carissimo amico della sua famiglia, nel tempo che fu.Punto e basta.La maldicenza, sempre lo stesso difetto di paese, un po' piu' accentuata a sant' angelo.Chissa' in quella processione della quale parla Minima,in un intervento che racchiude il meglio di tante verita' ampiamente condivise,quanta maldicenza e' serpeggiata,sotto le apparenti giaculatorie!un saluto a tutti quelli che hanno il piacere di confrontarsi su questo blog.

Anonimo ha detto...

Non ho indecisione nello scegliere.
Per me i ricordi sono una cosa preziosa che non possono accantonati, ma proprio perchè la mia situazione è speciale (non vivo a S.Angelo e non sono emigrato) capisco che le priorità sono altre. Quello che non capisco è perché accanirsi contro qualche foto quando é stato accolta benevolmente la notizia della festa dalle suore (che ha di meno nostalgico?)
Avevo preventivato che non avreste capito e così è stato.
Posso capire i giovani ma da quelli di una certa età mi sarei aspettato un pizzico di comprensione (e ho il sentore che ce ne sia almeno più di uno).
Vostro G48

Sammy ha detto...

Maria Rosaria, G48, Antonio e tutti gli altri, non sono qui per un giuramento di sangue, ma per un scelta libera e ponderata.

Ci dispiace, piuttosto, se per aver espresso una idea e delle convinzioni, come d'altronde noi avevamo fatto, sono stati censurati ed addirittura insultati, ma questo non esclude il diritto e la libertà di scrivere dove meglio si crede.

Qui scrivono santangiolesi e nell'altro blog anche, la qualità di ciascuno si comprende dal tenore degli interventi, noi li pubblichiamo tutti, loro censurano ma qualcosa passa.

Non sono tutti idioti nemmeno dall'altra parte, ma ci sono nella storia di quel blog, molti tra i responsabili dello scempio passato e noi non possiamo averci a che fare, li vorremmo finalmente fuori.

Vogliamo bene al paese, ci siamo nati, ne siamo stati lontani per anni, abbiamo scelto di tornare a viverci e forse a morirci.

Abbiamo lottato da soli quando qui tutti applaudivano quelle stesse persone che adesso appenderebbero ad un palo, eravamo equilibrati e seri allora, siamo equilibrati e seri ora.

Ci dispiace per chi, a bocca aperta, confonde la verità con le proprie nostalgiche e superficiali convinzioni, ma non possiamo cedere solo per rispetto della buona fede, e giammai cederemo.

Vogliamo che Sant'Angelo possa scegliere, finalmente, anche quale blog frequentare... e saremmo contenti di perdere, alla fine, anche tutti i lettori perchè vorrebbe dire che nel paese è tornata finalmente la pace.

Buonanotte da Sant'Angelo dei Lombardi agli amici, vicini e lontani ... Sammy :-)

Anonimo ha detto...

Confesso di non aver capito in pieno il senso dell'intervento di sammy.
Io non sono stato mai censurato, talvolta sono stato ironicamente criticato ma mai insultato (l'unica volta che é successo sammy ha opportunamente cancellato l'intervento), per cui non vedo perché dovrei scegliere di frequentare l'altro blog.
Io qui ci sto bene, se non creo fastidio rimarrei.
Buonanotte da G48

P.S. a me dispiacerebbe non leggere più interventi anche se il fine fosse quello che dice sammy ! non si può fare che vengono tutti a scrivere su questo di blog ?

Anonimo ha detto...

per piacere,smettila sammy di fae il paladino della giustizia.....ma per piacere

Anonimo ha detto...

Smettetela voi di comportarvi ingiustamente così non ci sarà bisogno di nessun paladino. Che indecenza.