Il terremoto avrebbe dovuto insegnare ad avvicinarsi di più, perchè tutti hanno vissuto lo stesso dolore (R.Venezia)
Non si può scavare, le macerie del cuore sono troppo pesanti (R.G.)

sabato 24 maggio 2008

Cittadino irpino ha commentato il penultimo post!

Indipendentemente se il nuovo sindaco abbia meriti o meno nel finanziamento di queste opere c'è un fatto nuovo che tutti voi, inviperiti dal rancore e dalla gelosia di non essere più al centro del mondo in questa nuova fase politica santangiolese, non riuscite proprio a digerire.
Santangelo e i santangiolesi sono cambiati, ora finalmente sono loro gli artefici del futuro della nostra comunità. non dobbiamo aspettare più che i soliti sena, sicuranza, de mita ed altri decidano il nostro futuro. e sotto gli occhi di tutti quello che sono riusciti a partorire in 30 anni di politica incontrastata sul nostro territorio e non solo.
Basta guardare alla gestione della sanità campana, alla gestione del problema rifiuti, che non e' comparso miracolosamente negli ultimi anni, ma e' il risultato del loro ottimo lavoro e gestione del territorio, degli enti preposti e dei dirigenti da loro nominati.
Non dimenticate la gestione delle comunità montane e al loro "ottimo" lavoro svolto sul territorio irpino. non dimenticate neppure la gestione delle industrie partorite e trapiantate nelle nostre zone dopo il sisma dell'80, chiedete ai vostri ragazzi(operai di queste fabbriche) quante di queste fabbriche lavorano seriamente e quante sono qui solo per continuare a fregare finanziamenti pubblici e quante sono in procinto di chiudere.bisognerebbe solo vergognarsi e sparire dalla circolazione se solo avessero un minimo di pudore.
Cittadino Irpino

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro cittadino irpino, sono l'autore del post del quale parli nel tuo intervento.
Voglio subito chiarire che sono completamente d'accordo su tutto quello che scrivi e che anche io credo che l'Irpinia sia stata devastata da trent'anni di cattiva politica.
Il senso del mio articolo non era di smentire questo, nè di tacciare di inefficienza il neo sindaco Forte, ma solo di mettere in risalto una scorrettezza, una delle tante, nella gestione dell'altro blog cittadino.
Non credo comunque che il popolo irpino abbia davvero il merito esclusivo di essersi liberato dalla schiavitù della politica, quei rappresentanti li abbiamo votati per trent'anni noi stessi e la loro scomparsa adesso deriva da una sorta di implosione interna alle loro compagini, per ragioni di biechi e squallidi protagonismi individuali,piuttosto che da una effettiva presa di coscienza popolare.
Comunque sia ormai è andata, ma la mia preoccupazione è appunto di cotruire un nuovo che sia bello e non improntato a criteri di violenza ideologica e di menzogna come la situazione da me evidenziata.
Salutandoti molto cordialmente, ti ringrazio per aver espresso la tua pregevole opinione e ti invito a restare con noi, scrivendo quello che ti pare ogni volta che ti pare, nel dialogo con tutti gli altri frequentatori della comunità virtuale.
Divisi dalle idee ma amici sempre... questo vorrei fosse lo slogan qua dentro.

Anonimo ha detto...

Cittadino Irpino come non condividere la tua analisi, ma come non condividere anche l'altro post nella misura in cui critica chi attribuisce i meriti della riparazione dell'istituto scolastico al sindaco neo eletto, privando dei meriti dell'operazione chi effettivamente a livello comunale, provinciale e regionale ha dato ad essa impulso e vita.
E' scorretto, falso e tendenzioso.
C'è una massima latina infine che mi piace ricordare "utile per inutile non vitiatur", nel senso che nel valutare il passato bisogna accanto alle cose negative mettere pure in conto quelle positive che comunqe sono state fatte.
Oggettività e serenità di giudizio sono le regole alla base del confronto democratico, regole che non appartengono all'altro blogger cittadino, così superficiale ed arrogante da avermi indotto a non frequentare più quel luogo virrtuale.
SALUTI A TUTTI M.L.

Anonimo ha detto...

ma basta co ste massime latine sparate qua e la,se davvero aveste colto il senso dei classici latini,e della cultura in generale non stareste a metterla in mostra ogni due secondi.sembra che facciate a gara a chi è piu bravo a copiare le frasi latine,o a ricordarle, a chi e piu bravo a mostrare la sua essenza di plastica.le cose bisogna dirle,non sentirle e ripeterle .la natura ha gia pensato a questa funzione :abbiamo i pappagalli.meditate

Anonimo ha detto...

Io uso il latino perchè lo trovo efficace ed immediato, certe frasi di tre parole rendono concetti altrimenti esprimibili con mezza pagina se scritti in italiano.
Ma se a white non piace cercherò di evitare. Sorry ... opsssss m'è scappato in inglese!