Il terremoto avrebbe dovuto insegnare ad avvicinarsi di più, perchè tutti hanno vissuto lo stesso dolore (R.Venezia)
Non si può scavare, le macerie del cuore sono troppo pesanti (R.G.)

sabato 17 maggio 2008

Guardando da lontano mi sembra che..

Caro Blogger e caro Minima Moralia, scrivo ad entrambi perchè prendo per buona la vostra affermazione che siete due persone distinte pur avendo anche io qualche dubbio.
Ho seguito da lontano ma con passione ed interesse, la disputa che vi ha visti in un modo o nell'altro protagonisti, scaturita sull'altro blog a seguito di alcuni interventi di Minima Moralia e volevo, ad animi ormai calmi, provare a compiere una breve analisi di quanto a mio avviso è potuto accadere.
Non vi è dubbio che gli interventi di Minima Moralia, pungenti, acuti e ben strutturati possano aver dato fastidio, e anche molto, a chi fino ad un certo punto riteneva di possedere il monopolio della informazione via internet nel paese della mia infanzia e dei miei ricordi.
Un primo disorientamento credo lo abbiano avuto quando è nato dal niente questo blog, gestito e strutturato in modo mirabile da Sammy che a quanto pare sarebbe un acronimo per indicare una pluralità di persone.
In campagna elettorale questo vostro blog ha mantenuto una correttezza ed una imparzialità davvero encomiabili, avendo io letto non poche volte commenti a favore o contro l'una o l'altra della parti politiche in campo; gli stessi video ed articoli spesso pubblicati riferivano un orientamento neutrale del blog anche relativamente alla politica nazionale.
Tutto questo è sotto gli occhi di tutti, poichè questo blog ha sempre mantenuto fermi tutti i post pubblicati ed i relativi commenti, laddove l'altro, con scuse più volte rivelatesi dei semplici pretesti ha spezzo azzerato tutto e cominciato daccapo, arrogandosi il diritto di sopprimere i commenti postati dai lettori, e compiendo a mio avviso una sorta di offesa nei confronti di tutti coloro che quegli interventi avevano scritto.
Tralasciando questa fase in cui le ragioni del conflitto andavano strutturandosi ma non erano ancora palesi, credo che il colpo di grazia si sia avuto ad elezioni finite, allorquando alcuni anonimi commentatori hanno cominciato a canzonare le liste perdenti e ad esaltarsi per la vittoria conseguita.
La reazione non si è fatta attendere e sono cominciate le dispute. In questo clima di confronti assai volgari e di basso livello, si inserisce ad un tratto il personaggio di Minima Moralia, il quale inizialmente si limita a compiere delle analisi di quanto accaduto, ma viene praticamente da subito fatto bersaglio di offese, invettive e polemiche, pur non avendo mai scritto nulla di volgare od offensivo (molotov a parte, che era comunque un atto dovuto viste le offese e la volgarità degli altri commenti).
Lo scontro termina con la decisione, per la verità indotta dall'evidenza delle ragioni e dela supremazia di Minima Moralia di censurare gli interventi dello stesso; in pratica, non essendo riusciti a prevalere nello scambio dialettico e nei contenuti hanno provato prima ad offenderlo, poi essendosi resi conto che si erano fatti del male da soli hanno provato a criminalizzare i suoi interventi, non prima di averli cancellati in modo da rendere la loro verità l'unica sotto gli occhi dei lettori.
Siamo ora in un momento di calma, con l'altro blog praticamente chiuso e con alcuni "autorizzati fedelissimi" che ancora provano ad aggredire la libertà di commento, vigliaccamente, nella misura in cui viene negato il diritto al contraddittorio.
Metodi inquietanti, preoccupanti ma palesi e quindi facilmente riconoscibili. Non si illudano questi signori di creare movimenti contrari, di alimentare opinioni con tecniche antiquate; i cittadini di Sant'angelo sanno giudicare e comprendere e non servirà certo scrivere da soli e con nomi fantasiosi dei commenti di sostegno alle vostre tesi.
Non torno a Sant'Angelo da quasi due anni, vivo in provincia di Venezia, ma non ho dimenticato le mie origini e il mio paese. Ho un vago ricordo di Antonio Imbriano e mi dispiace davvero capire da ciò che scrive che abbia anche lui ormai abbracciato questa campagna "ipocrita" di linciaggio mediatico, senza comprendere ciò che il Moralia gli aveva pur fatto osservare e cioè che stanno strumentalizzando i suoi scritti e la sua buona fede per i loro scopi che non sono gli scopi dell'intero paese al quale sia io che Antonio siamo ancora così legati. Il paese che vorrei è fatto di tanti Minima MORALIA, di persone che sanno manifestare la propria opinione colta, di persone più semplici che sanno giudicare onestamente, di una amministrazione che non adoperi un blog di anonimi per far sentire la proria voce più vicina ai cittadini, magari rabbonendoli con toni di falsa imparzialità, come finora l'altro blog credeva di fare.
So che direte che anche io sono Minima Moralia, ormai è abitudine definire tali tutti quelli che scrivono la propria verità contraria alla vostra, mi dispiace deludervi io mi chiamo Luigi ho 57 anni sono nato a Sant'Angelo dove ho vissuto fino all'età di 17 anni in maniera continua, successivamente solo per brevi ma frequenti periodi; sono docente di materie economiche e solitamente non mi occupo di blog e cose simili, ho voluto intervenire perchè quello a cui sto assistendo è davvero un assurdo, un'atmosfera così l'avevo vissuta solo leggendo "il nome della rosa" e forse nemmeno. Basti dire che ho provato a scrivere due volte questo post sull'altro blog e non mi è mai stato pubblicato, si vede che è ritenuto anche questo offensivo o volgare.
Un saluto nostalgico e un augurio di rinascita attraverso l'opera della nuova amministrazione che il popolo ha scelto.
Luigi R.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

x luigi, certamente che a sant'angelo abbiamo capito, chi non ha capito sono solo una decina di persone che hanno preso l'altro blog come un veo lavoro tant'è vero che dicevano spesso a minima "lasciaci lavorare". Sono persone terra terra che usano i sistemi del passato dei vecchi politici che minacciano offendono e dicono ingiurie ma che presto faranno la stessa fine dei loro predecessori, non confondeteci con loro simo un paese di persone anche intelligenti

Anonimo ha detto...

tranquillo luigi, la storia insegna che finchè ci sarà qualcuno che fa il gradasso nascerà qualcun altro che lo bastona

Anonimo ha detto...

vi posso assicurare che non ho scritto io questa lettera
LUIGI R.
se le scritta da solo mimna moralia