Il terremoto avrebbe dovuto insegnare ad avvicinarsi di più, perchè tutti hanno vissuto lo stesso dolore (R.Venezia)
Non si può scavare, le macerie del cuore sono troppo pesanti (R.G.)

venerdì 30 maggio 2008

ASSENTEISMO E FANNULLONI. TIMBRAVA PER 3 COLLEGHI ASSENTI: ARRESTATO

28.5.2008-Sorpreso dalla Polizia a timbrare i cartellini presenza di tre suoi colleghi, un impiegato di 55 anni delle Ferrovie Appulo-lucane (Fal) è stato arrestato stamani, a Potenza, dagli agenti della sezione polizia amministrativa della Questura con le accuse di falso ideologico e truffa aggravata.
La Polizia ha denunciato per gli stessi reati anche i tre colleghi che, grazie a lui, facevano orari di lavoro «più comodi». Secondo quanto si è appreso, gli agenti hanno cominciato le indagini alcuni mesi fa e hanno raccolto prove sull’uso del badge dei tre impiegati da parte dell’uomo arrestato. Contestualmente all’arresto la Polizia ha eseguito un decreto di sequestro, emesso dalla Procura della Repubblica, ed ha acquisito i tabulati relativi alle presenze dei tre impiegati denunciati.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutti puniti gli assenteisti, finalmente!
Bravi i nostri Parlamentari assenteisti che ci puniscono se non andiamo a lavorare.
E' giusto a noi ci piace.
In fondo che c'è di più bello che essere puniti per aver frodato un giorno di stipendio allo Stato, un impiegato guadagna al giorno quello che un Parlamentare guadagna al minuto.
Però se il Parlamentare si assenta è un bene perchè così non fa danni allo Stato se si assenta un impiegato è grave perchè non produce ed impoverisce lo Stato.
Evviva l'Italia dei cretini, evviva Berlusconi, evviva quelli che per lavorare hanno bisogno di essere costretti a farlo, evviva gli imbecilli che credono il lavoro un dovere e non un diritto, evviva gli ipocriti, evviva la casta, evviva i bambini, evviva il sole , il cielo blu, le stelle, evviva il carcere pieno di sfigati colpevoli, evviva la libertà piena di falsi innocenti, evviva la discarica ad Arcore, evviva rete 4 sul satellite (compreso emilio fede) evviva il vaffanculo perenne, sincero e generalizzato per tutti gli idioti presuntuosi ed ignoranti di questo paese.
Ahhhhhhhhhh finalmente mi sono sfogato proprio.

Anonimo ha detto...

La provocazione dell'amico lucaz, anche se a tratti confusa, non è da disprezzare.
Se non ci sono esempi dallo stato non ci si può aspettare che tutti i cittadini siano ligi ai regolamenti.
Vorrei aggiungere all'elenco di lucaz questa osservazione: è normale avere in parlamento persone inquisite e condannate ? se però un cittadino partecipa a un concorso pubblico deve dichiarare di essere "pulito".
C'è tra voi qualche esperto in materia che mi sa dare spiegazioni ?
Con stima,
G48

Anonimo ha detto...

Io sono un esperto, ho scontato 25 anni a Poggioreale e quindi so tutto di come funziona; però non ve lo dico se non mi date una bustarella di 1.000 euro.
Comunque tra i parlamentari si distinguono due categorie: GLI INQUISITI, che essendo per così dire "scantati" magari non delinquono più e GLI INQUISENDI, coloro cioè che sono andati là per apparare i cazzetti loro e prima o poi verranno inquisiti.
Ci sono anche GLI ONESTI in Parlamento, ma sono troppo occupati a cercare di non farsi fottere la penna e la merendina per potersi dedicare anche a fare qualcosa per il Paese.
Scusate se ci gioco ma il guaio dell'Italia sono gli Italiani, il resto è spostare soltanto il centro dell'attenzione.