Il terremoto avrebbe dovuto insegnare ad avvicinarsi di più, perchè tutti hanno vissuto lo stesso dolore (R.Venezia)
Non si può scavare, le macerie del cuore sono troppo pesanti (R.G.)

venerdì 27 febbraio 2009

L'Altra Irpinia

Un 14enne salva cavallo agonizzante
Un altro buon motivo per insistere nella prevenzione, partendo direttamente dai ragazzini delle scuole: un 14enne, grazie alla sua segnalazione ai carabinieri, ha fatto sì che si potesse salvare un cavallo ormai destinato a morte sicura.
Guarda caso quel ragazzino, proprio il giorno prima, aveva partecipato ad un incontro tenuto dai carabinieri e dai Servizi Sociali, nel corso del quale, tra i vari aspetti trattati, i giovani erano stati esortati a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine senza problemi ed a segnalare persone sospette o strani eventi.
Il 14enne ieri mattina ha denunciato una scena alla quale aveva assistito il mercoledì, a tarda sera.
Due allevatori, provenienti dal salernitano, avevano trasportato un cavallo di razza in un’azienda agricola locale e, mentre lo facevano scendere per lasciarlo in un terreno di un conoscente - forse a causa del ghiaccio o forse per la poca luce, visto che era tarda sera - l’animale è caduto, procurandosi gravi lesioni agli arti posteriori, tanto da non potersi più rialzare.
Gli allevatori non si sono affatto preoccupati di intervenire, né di allertare subito un veterinario, la cosa più giusta da fare in quel momento, in quanto l’unica persona deputata a prestare cura al povero animale.
Invece, i due allevatori non hanno avuto nessun interesse e nessuna compassione verso il malcapitato e così il cavallo è rimasto tutta la notte a soffrire, rischiando come detto anche di morire.
Il giorno dopo il 14enne, il quale, come detto, aveva assistito a tutta la scena, quando si è accorto che il cavallo si trovava ancora nel terreno, abbandonato con le gravi lesioni riportate e, soprattutto, ancora vivo, ha deciso di richiedere l’intervento dei carabinieri tramite il 112.
I militari dell’arma si sono subito portati subito sul posto, dove hanno fatto intervenire il veterinario di turno che ha prestato all’animale le cure neccessarie, bloccando le articolazioni per evitare ulteriori danni. Poi, lo hanno imbracato e portato via, affidandolo al personale di un maneggio. I carabinieri, nel frattempo, hanno rintracciato i due allevatori i quali, messi alla strette dai militari dell’arma, non hanno potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità: sono stati denunciati per maltrattamento di animali.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

attento alle curve, sammy. Dai che oggi ce la fai a fare il sorpasso: Devi insistere un pò di più però! non come ieri,

Anonimo ha detto...

Intanto s'è derrupato il povero cavallo.

Anonimo ha detto...

In tutto questo parlare, del cavallo a nessuno frega niente però. Peccato, perchè in fondo è l'unico che richia di rimetterci la pelle per colpa di due imbecilli!