Il terremoto avrebbe dovuto insegnare ad avvicinarsi di più, perchè tutti hanno vissuto lo stesso dolore (R.Venezia)
Non si può scavare, le macerie del cuore sono troppo pesanti (R.G.)

mercoledì 18 febbraio 2009

Fotografie di Sant'Angelo

Scusate è il secondo messaggio che invio, non so se questa è una richiesta che può essere accolta però mi piacerebbe vedere un pò di foto di Sant'Angelo, com'è ora e com'era prima del terremoto. In questo periodo sto pensando molto al mio paese, manco già da diversi anni, sarebbe bello vedere sul blog un pò di foto, sarebbe bello sopratutto per quelli che sono lontani e che non la vedono da tanto tempo. Insomma per sentirsi più vicini. Grazie in anticipo.

Venezia Roberto
P.S. Vorrei dire che sarebbe bello che tutti quelli che scrivono si firmassero con il loro nome e cognome, onestamente non vedo il motivo di scrivere in anonimo, quasi ci si vergognasse di quello che si pensa o si sente.

4 commenti:

Sammy ha detto...

Abbiamo fino ad oggi condiviso lo spazo virtuale del Dr. Imbriano il quale ha sempre proposto molte immagini di Sant'Angelo.
Sul blog Nuovasantangelo sono tutt'oggi presenti numerose foto che possono soddisfare la sua richiesta caro Roberto, ma sono certo che numerosi nostri lettori faranno pervenire foto di Sant'Angelo anche qui.

Io stesso mi impegno a confezionare entro breve tempo un ampio e dinamico reportage fotografico di Sant'Angelo dei Lombardi che proporrò all'attenzione dei lettori.

Per quanto riguarda la richiesta di uscire dall'anonimato la questione mi pare più complessa, mi associo a quanto detto da Maria in un suo commento:" l'importante è non mentire ed essere comunque sereni nell'affrontare qualunque argomento".

Mi sono permesso di ridurre in carattere minuscolo il suo appello, qualcuno dice che usare il maiuscolo secondo le regole della "netiquette" equivale ad urlare. Mi uniformo a questa regola pur ritenendo, personalmente, che il maiuscolo sia solo un modo per evidenziare un testo.
Un caro saluto dal suo paese coperto di neve.

Anonimo ha detto...

Intanto nessuno dice che finalmente è passato lo spazzaneve comunale. A sole 24 ore dall'inizio delle precipitazioni nevose, annunciate da una settimana, gli eroi del comune hanno attivato il potente apparato organizzativo e hanno cominciato a pulire le strade (almeno pe fà a verè).
Il paese in realtà è impercorribile, le scuole sono deserte ma nessuno ha pensato bene di chiuderle considerato il ritardo con cui si sono messi in moto per consentire la circolazione dei mezzi.
Insomma la foto non ce l'ho ma se ci pensate una rappresentazione di come stanno le cose qui ve la fate facilmente.
E si tratta solo di neve, Dio non voglia peggio, qui siamo abbandonatia noi stessi questa è la sensazione diffusa!
Stavamo meglio quando stavamo peggio!

Anonimo ha detto...

Non è giusto affermare che non siamo mai contenti, è che veramente le cose non vanno bene. Tutti adesso dicono che i cittadini di sant'angelo sono sfaticati e rassegnati ma la realtà è che siamo stanchi di provare a liberare il paese, il male qui cambia sempre e spesso incorpora anche quelli che all'inizio sono i compagni di avventura verso la liberazione. Pensate alla nuova amministrazione per esempio, si sono presentati come lista civica e soprattuto in lotta con i vecchi poteri e adesso? Il Sindaco appoggia Lucido che sostiene il Centrodestra dove probabilmente andrà De Mita e il vicesindaco si è addirittura iscritto al PD di Repole.
Erano la nostra speranza per il futuro e adesso si sono uniti con chi dicevano di combattere, fate presto a parlare voi che vivete fuori ma qui credetemi ne abbiamo le scatole piene pure dei moralisti.
Anche la neve a Sant'Angelo è diventata sporca. Buongiorno.

Anonimo ha detto...

Non credo che stavamo meglio prima, la viabilità in caso di neve era pessima anche allora. Non è una giustifica anzi è l'occasione per ribadire che solo facendo funzionare meglio la "macchina" amministrativa si dimostra alla gente che si vuole lavorare bene.Riguardo poi alle alleanze mi sembra quasi ovvio che in vista delle prossime elezioni provinciali e regionali chi "vive" di politica debba trovare i voti necessari per la propria sopravvivenza. Sta alla coscienza e alle ideologie personali, spero non nel tornaconto, allearsi con un partito come credo dovrà fare ognuno di noi.