Il concetto di umanità è davvero in pericolo?
Annagiulia è una bella ragazza che ha una casa di vacanza vicino alla mia. D’estate i suoi esercizi vocali bucano il muro del mio giardino che confina quasi con il suo.
Annagiulia canta in occasione di spettacoli estivi, per turisti di passaggio e vacanzieri stabili ma anche per cerimonie religiose, matrimoni in particolare e la sua Ave Maria di Gounod incanta e commuove.
Eppure Annagiulia ha un solo braccio perchè è normale che sia così da quando è nata e nessun bambino che ha giocato con lei o adulto che la conosce e la frequenta ha mai mostrato insofferenza o tantomeno rifiuto.
Perchè allora tanto scalpore, fra le mamme inglesi, a causa di una conduttrice, Cerrie, da un braccio solo, che presentando un programma per bambini, alla tv, avrebbe causato paura e traumi ai piccoli telespettatori?
Certo, oggi tutto deve essere bello, perfetto e al posto giusto a costo di falsificare la realtà, manipolando la stessa natura. pur di avere un risultato che riproduca il modello precostituito e facilmente commerciabile.
Ci chiediamo se sia in pericolo il concetto di umanità, se pari opportunità per tutti, abolizione di tutte le barriere specie quelle mentali, non siano solo slogan dettati da opportunismi e ipocrisia, se la capacità di provare sentimenti dettati da sana pietas appartengano a una realtà ancora possibile, estranea a questo falso progresso.
Annagiulia è una bella ragazza che ha una casa di vacanza vicino alla mia. D’estate i suoi esercizi vocali bucano il muro del mio giardino che confina quasi con il suo.
Annagiulia canta in occasione di spettacoli estivi, per turisti di passaggio e vacanzieri stabili ma anche per cerimonie religiose, matrimoni in particolare e la sua Ave Maria di Gounod incanta e commuove.
Eppure Annagiulia ha un solo braccio perchè è normale che sia così da quando è nata e nessun bambino che ha giocato con lei o adulto che la conosce e la frequenta ha mai mostrato insofferenza o tantomeno rifiuto.
Perchè allora tanto scalpore, fra le mamme inglesi, a causa di una conduttrice, Cerrie, da un braccio solo, che presentando un programma per bambini, alla tv, avrebbe causato paura e traumi ai piccoli telespettatori?
Certo, oggi tutto deve essere bello, perfetto e al posto giusto a costo di falsificare la realtà, manipolando la stessa natura. pur di avere un risultato che riproduca il modello precostituito e facilmente commerciabile.
Ci chiediamo se sia in pericolo il concetto di umanità, se pari opportunità per tutti, abolizione di tutte le barriere specie quelle mentali, non siano solo slogan dettati da opportunismi e ipocrisia, se la capacità di provare sentimenti dettati da sana pietas appartengano a una realtà ancora possibile, estranea a questo falso progresso.
Mariarosaria del Guercio
6 commenti:
accidenti, ho gettato il sasso e devo ritirare la mano !
e sì, perchè secondo me il concetto di umanità è in pericolo anche per colpa della politica (anzi dei politici)
solo che qui si voleva parlare d'altro
ho perso un'occasione.
pazienza, mi rifarò
G48
Secondo me hai chiuso la tua domanda fornendo già la risposta Mariarosaria
Non è il concetto di umanità ad essere in pericolo, il pericolo riguarda l'umanità stessa. Siamo in una fase di regressione culturale generalizzata, in un contesto dove i figli ammazzano i genitori e viceversa, in un'epoca dove il razzismo si impadronisce nuovamente dell'animo dei giovani non mi sento di prevedere un futuro roseo. Come mai questo stia accadendo non lo so, forse fa parte della storia, ogni civiltà antica ha conosciuto un inesorabile declino dopo le fasi di massimo splendore. Nel nostro caso il declino riguarda però l'intera umanità che per effetto della globalizzazione si trasmette con velocità impressionante non solo il progresso ma anche il germe dell'odio, della violenza e della intolleranza.
pericolo per l umanità,ma qui siamo alla pazzia...jatv a curcà!
A leggere l'ultimo anonimo, sempre volendolo considerare parte dell'umanità, dovremmo concludere che l'umanità stessa non è in pericolo ma già abbondantemente estinta.
Beato quell' anonimo che si lascia vivere senza accorgersi di quello che accade attorno a se'.Qualche volta mi capita di guardare con una punta di invidia gli ochetti giulivi di turno(esistono anche "gli ochetti"),solo qualche volta,per grazia di Dio!!
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