Il terremoto avrebbe dovuto insegnare ad avvicinarsi di più, perchè tutti hanno vissuto lo stesso dolore (R.Venezia)
Non si può scavare, le macerie del cuore sono troppo pesanti (R.G.)

giovedì 28 febbraio 2008

Ai cuori davvero puri della "nostra" Sant'Angelo

Adesso riflettiamo e guardiamo bene,
quali sensazioni ci hanno dato la vita, l'amore.

Prendiamo tutti quei ricordi, accettiamoli,
non riguardiamoli solo come qualcosa che appartiene al passato,
ad un passato che ci ha fatto troppo male,
ma ripensiamo anche a quello che di bello è stato,
e consideriamo che adesso tutto appartiene, per sempre, solo a noi,
e può diventare un ricordo nostalgico ma dolcissimo,
se solo saremo capace di mandar via il dolore collegato a quei pensieri.

Siediamoci in un posto tranquillo a pensare,
ripercorriamo tutto quello che abbiamo vissuto e provato,
poniamolo su tanti mobiletti immaginari, sistemiamolo,
e mettendo ordine tra i ricordi,
diventiamo nuovamente padroni di noi stessi,
rivendichiamo con passione cultura, sentimenti e speranze.
Se non fossimo state persone autentiche, coraggiose e forti,
non avremmo potuto fare tante cose importanti,
non avremmo saputo oltrepassare quei momenti disperati e orribili;
non perdiamo il controllo, non possiamo permetterci di mollare ora,
la nostra esistenza non appartiene solo a noi .

Ricordiamo quello che siamo stati,
ma accettiamo quello che siamo adesso,
mettiamo ordine nei pensieri e nelle idee
e potremo ricominciare domani, come delle nuove persone,
a ricostruire la storia e l'immagine di noi stessi, del nostro paese,
ad immaginare un nuovo futuro,
se solo vogliamo, per noi stessi e per chi ci ama.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Buonanotte blogger :-)

Anonimo ha detto...

Tutto tace oggi.... sensazione da quiete prima della tempesta.... mah e il pensiero della buonanotte?

Anonimo ha detto...

E' bella e dolce questa poesia.... di una dolcezza che fa male....... grazie Sammy :-)

Anonimo ha detto...

Blogger, è un errore o vuoi dirci qualcosa?

Sammy ha detto...

Non capisco Maria. Sono solo delle riflessioni venute bene, nè un errore nè un messaggio ermetico da interpretare.
Tante cose belle e brutte sono passate sulle spalle di noi ragazzi della "farmacia vecchia" non possiamo dimenticare tutto e non è giusto perchè indissolubilmente legati con la tragedia ci sono anche i ricordi allegri e belli della nostra giovinezza, possiamo solo cercare di dare un senso alle cose. Non è facile io ci riesco a volte si e a volte no. Buona serata grazie per la tua presenza qui :-)

Anonimo ha detto...

Quando ieri mi sono collegata, il blog era bloccato su questa pagina, che io non avevo mai aperto, e non si chiudeva. Ho provato di nuovo a chiuderla ma senza riuscirvi. Allora ho pensato ad un errore ma quando ho riletto la poesia mi è sembrato un messaggio di come le cose non cambiano nel tempo e i pensieri e i desideri sono sempre gli stessi.
Perciò ho pensato che fosse stato fatto di proposito ma non è così. Scusami se sono stata "malepensante".