Nemmeno è cominciata la gigantesca opera di recupero della Regione Campania dallo stato di profondo degrado culturale, umano ed economico, nel quale è stata condotta ed abbandonata dalla politica fallimentare del centro-sinistra e già riceviamo notizia di un rinvio a giudizio dell'ex governatore Bassolino.
Personalmente, sono certo che nei prossimi mesi ne vedremo delle belle, anzi delle brutte, insomma dipende dai punti di vista.
Gli eventuali reati commessi in Italia si prescrivono dopo numerosi anni, quindi c'è tutto il tempo di analizzare e di capire i mille volti di questa incredibile situazione di illegalità diffusa che regna in Campania, svelandone ove possibile anche i colpevoli, almeno perchè sia di monito alle generazioni future che delinquere non paga e sempre che a qualcuno importi di impegnarsi in tutto questo.
E dunque, l'indimenticabile Bassolino dovrà stavolta impiegare un pò dei soldini accumulati in questi tristissimi (per noi) anni del suo mandato, per pagarsi un buon avvocato, poichè è proprio di ieri la notizia che il gup del tribunale di Napoli lo ha rinviato a giudizio per le consulenze "d'oro" concesse durante il periodo in cui era commissario straordinario di governo per l'emergenza rifiuti.
L'accusa e' di peculato. I fatti si riferiscono a consulenze attribuite dall'ex sub commissario Giulio Facchi ad un ragioniere neppure abilitato alla professione, o ancora all'avvocato Enrico Soprano.
Il rinvio a giudizio era stato chiesto dal pm Giancarlo Novelli, titolare della inchiesta.
Che dire, auguriamo a Bassolino la migliore fortuna, il più lontano possibile da noi cittadini della regione Campania possibilmente, ha già fatto tanto, troppo per noi.
E si porti in vacanza pure Iervolino, sarà difficile dimenticarli!
Buona giornata, andiamo a lavorare, adesso possiamo e dobbiamo farlo per il bene di tutti. Sempre vostro .... Minima Moralia :-)