Il terremoto avrebbe dovuto insegnare ad avvicinarsi di più, perchè tutti hanno vissuto lo stesso dolore (R.Venezia)
Non si può scavare, le macerie del cuore sono troppo pesanti (R.G.)

lunedì 25 gennaio 2010

Vendola vince e il PD va allo sbaraglio.

Certo meglio sarebbe stato rinchiudere tutti gli oppositori delle scelte di partito in un lager di sovietica memoria. Anche internarli in un "manicomio politico", non era male. Tutto andava fatto pur di mantenere unito ciò che unito non è evitando di destabilizzare l'immagine del leader con i baffetti, purtroppo Vendola non ha voluto farsi da parte e il guaio è accaduto, senza possibilità di fare marcia indietro.

Prima l'ipocrisia unificante della sinistra era costituita dai lavoratori e dalle fabbriche, oggi che i lavoratori si sono rivoltati contro il parassitismo sindacale e le strumentalizzazioni dei politicanti che usurpavano i sacri valori della falce e del martello è stato necessario trovare un altro "capro espiatorio" per giustificare la bocciatura popolare e chi meglio di Berlusconi, con tutto il marasma dei suoi vizietti e delle sue improbabili virtù?

L'efficienza della politica del "commenda", però, è purtroppo sotto gli occhi di tutti e solo gli irriducibili della peggiore sinistra italiana o, al più, qualche nostalgico sessantottino, ancora fanno finta di di non capire, di non vedere, quanta "politica politicante" vi sia attualmente nel PD.

Bersani, D'Alema, Veltroni, Bertinotti, Rutelli, Bassolino, Iervolino, tanto per citarne alcuni (e nemmeno i peggiori), costituiscono il volto di una politica che dell'inefficienza e della mera esaltazione di se stessa ha fatto un vero e proprio "modus operandi".

Brunetta se non fosse politico sarebbe professore universitario, Berlusconi sarebbe un grande imprenditore, che crea ricchezza per sè e lavoro per gli altri, i leader più rappresentativi del PD sono invece "politici di mestiere", una anomalia tutta italiana. Ma se lo avessero fatto almeno bene quel mestiere, potremmo accettarlo, invece si sono solo "ingrassati" di potere e di finti meriti, alle spalle di noi poveri fessi che credevamo nella bontà delle ideologie e nell'ideale unificante di una lotta a beneficio della giustizia sociale e del lavoro.

Con la maturità ho imparato a guardare ai risultati e questi risultati io vedo attualmente da una sola parte, il resto son solo chiacchiere ed ipocrisie. Vendola come Bassolino, Dio ci scampi!!!

Vi voglio in salute cari compagni, sì da poter meditare lungamente sulle sconfitte e sugli errori passati presenti e futuri.
Minima Moralia (grillo parlante)

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