Il terremoto avrebbe dovuto insegnare ad avvicinarsi di più, perchè tutti hanno vissuto lo stesso dolore (R.Venezia)
Non si può scavare, le macerie del cuore sono troppo pesanti (R.G.)

martedì 27 ottobre 2009

Partito Democratico: il nuovo corso dell'etica

di Minima Moralia
Personalmente preferirei di gran lunga accompagnarmi con delle escort, magari carine, piuttosto che interagire con politici vecchi, brutti e corrotti.
Mi rendo conto, però, che si tratta di una opinione molto relativa. Negli ultimi anni, in effetti, si tende a far prevalere un discutibilissimo senso di moralità, fondato su valori creati al momento e in taluni casi davvero inaccettabili.
Già mi stupì molto, a suo tempo, quello strano "modus operandi" della stampa di sinistra, la quale in relazione alla tristemente famosa vicenda dell'impenditore Tarantini, dedicò ogni energia a diffondere banalità sulle performance sessuali del premier, anzichè informare sugli sviluppi dell'inchiesta, quella si di rilevanza penale, riguardante gli abusi e i reati commessi, nell'ambito della stessa vicenda, dagli esponenti regionali pugliesi del Partito Democratico.
Allo stesso modo oggi, trovo largamente condivisibile il dubbio morale di chi, riguardando le vicende degli ultimi giorni, si stupisce di un partito che mantiene saldamente in carica e difende Bassolino, d'altro canto criminalizzando e cacciando via il bravo, intelligente e onestissimo Marrazzo.

In realtà, molti, soprattutto nel centrosinistra, provano un grande imbarazzo ogni volta che si imbattono in situazioni dove è permesso parlare o scrivere liberamente ed allora, per evitare di intrappolarsi in discussioni politiche concrete, urlano di attacchi alla democrazia e criminalizzano i pochi giornali fedeli a Berlusconi, ma nello stesso momento ordiscono trame giornalistiche e costruiscono a tavolino pseudo scandali riguardanti la vita privata di questo o di quell'oppositore e, chissà che in mezzo agli oppositori, questa metodica criminale non sia anche adoperata per liberarsi di qualche scomodo alleato.

Può essere vero che questo Governo, in talune occasioni, ha manipolato le leggi piegandole ad interessi personali, ma ritengo questo assai meno grave della condotta di chi, strumentalizzando i valori sacri del lavoro e della dignità umana, distorce a proprio piacimento il senso dell'etica, creando nuove ed improbabili regole morali che sembrano uscite dalla mente di un folle dittatore del passato, con la connivenza di quel popolo, ottuso ma sincero, di intellettuali nostalgici innamorati e traditi dalle ideologie.
Pensavo stamattina alla retorica con cui il PD ha annunciato la grande percentuale di votanti alle primarie, "ben duemilioni e ottocentomila", assai meno, cioè, dei voti della sola Lega Nord. Eppure c'è stata una mobilitazione generale dei "servi di partito" con convocazione porta a porta dei simpatizzanti ed operazioni elettorali non propriamente trasparenti.
Che dire poi della triste trovata del Bersani il quale entusiasta per la sua elezione, in preda ad una euforica eccitazione post-comunista, è andato in fabbrica per tenere un improbabile discorso di politica economica, davanti allo sguardo perplesso degli operai, ai quali non ha mancato di rammentare quanto è dura la vita per chi lavora (come faccia a saperlo proprio lui è un affascinante mistero).
Mi piace concludere questa carrellata di amenità con un pensiero dell'acuto Gervaso:" il moralista, impegnato a predicare la virtù, difficilmente troverà il tempo di praticarla".
Auguro a tutti una buona giornata...di lavoro...di serenità...di speranza. Minima Moralia :-)

lunedì 26 ottobre 2009

Bersani e il Partito Democratico delle novità

di Minima Moralia

IL PD HA IL NUOVO SEGRETARIO!!!
Siamo finalmente tutti contenti e felici.
EVVIVA EVVIVA!
Cosa volete che importi se si tratta di un vecchio comunista, ministro di governi che hanno contribuito al degrado politico ed economico in cui oggi versa il paese, grande sostenitore della goffa e tristissima esperienza del governo Prodi.
E meno ancora importa che sia il candidato prescelto e sostenuto da D'Alema, Massimo D'alema, quello vecchio, non il figlio o il nipote. Avete presente Massimo D'Alema l'amico del coriaceo ed amato governatore Bassolino? Massimo D'Alema, quello che appena arrivato ad Avellino ha invocato l'aiuto di S. Ciriaco chiedendogli "ma perchè te ne sei andato"? Proprio quello là, non uno nuovo.
Ma che importa, adesso il PD è comunque in festa, tutto nuovo, bello e democratico, c'è stata la scelta in fondo.
Anche ad una mia amica mesi fa hanno proposto di scegliere tra un contratto part time e il licenziamento, ma non l'ha presa bene devo dire.

E c'è pure Rosy Bindi, che pontifica sul bravo e sfortunato Marrazzo, facendone un martire da sacrificare sull'altare del moralismo, in luogo di difenderne il diritto ad una esistenza libera e dignitosa come sarebbe giusto. Hanno massacrato la vita di un uomo serio, di un politico moderato e corretto e di un giornalista colto, in nome di una campagna di veleni appositamente creata da un PD disperato e allo stremo, illudendosi di sovvertire con un colpo di mano la scelta democratica e matura del popolo italiano.
E' per colpa di questo centro-sinistra di nuovi e di belli che in Italia oggi ci siamo ridotti ad applaudire Silvio Berlusconi, non certo un grande leader politico ma il solo possibile in questo momento, non fosse altro per la circostanza semplicissima che agisce invece di cianciare, insomma fa, a volte fa male, ma fa.
Di tutto questo, però, adesso non si parli più! Adesso si renda onore a Bersani e alle sue magiche ricette economiche da post-comunista, nell'attesa che si compia per noi cittadini campani la magica alleanza che ci riporterà De Mita, non quello giovane, il nipote, ma quello vecchio, Ciriaco De Mita, tanto più che adesso anche Mastella è fuori gioco, magicamente coinvolto in uno scandalo, proprio ora!

Potremo, così, finalmente consegnare alla storia della grande politica italiana Iervolino e Bassolino e raccomandare i nostri figli alla misericordia di un Santo affinchè li salvi da quello che accadrà in questa regione, ammesso che qualcosa possa ancora accadere.

Auguro a tutti una splendida settimana .... Minima Moralia :-

sabato 24 ottobre 2009

Priorità vere ed emergenze finte

Riporto in breve due inquietanti ed emblematici casi di cronaca della scorsa settimana.

Il primo episodio si è verificato a Milano lunedì 12 ottobre. Un uomo di origini libiche ha fatto esplodere un ordigno rudimentale di bassa potenza, contenente all’incirca due chili di esplosivo artigianale, all'ingresso della caserma Santa Barbara, sede del Primo Reggimento Trasmissioni e del Reggimento artiglieria a cavallo dell'esercito di piazzale Giuseppe Perrucchetti, nella zona di San Siro, provocando una violenta esplosione. Una compagnia di questo reggimento è attualmente dislocata in Afghanistan. Il bilancio dell'attentato è di due feriti: oltre all'attentatore, che versa in gravissime condizioni, è rimasto coinvolto un caporale di 20 anni, che ha riportato solo lievi ferite.

Il secondo episodio è accaduto a Napoli sabato 17 ottobre. In una casa del rione Sanità, nel centro storico di Napoli, un bambino di 6 anni è morto asfissiato dal monossido di carbonio generato da un braciere che la madre aveva acceso in camera per vincere il freddo. Da due settimane l’Enel aveva staccato i fili della corrente elettrica perché i genitori non riuscivano nemmeno a pagare la bolletta. Il corpo esanime del bambino è stato rinvenuto accanto alla madre agonizzante, anche lei intossicata dalle esalazioni di gas velenoso prodotto dal legno bruciato nella piccola stanza. Entrambi sono originari delle isole di Capo Verde, situate al largo delle coste del Senegal, in Africa Occidentale.

Questo tragico e raccapricciante avvenimento denuncia in modo crudo e inequivocabile la triste realtà in cui sono costretti a vivere molti stranieri immigrati nel nostro Paese.

Il reato di “immigrazione clandestina” è stato introdotto dall’articolo 10 comma bis della Legge n. 94 del 15 luglio 2009 (facente parte del cosiddetto “pacchetto sicurezza”) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 24 luglio 2009, n. 170. Il Decreto Legislativo è in vigore dal 3 agosto. Tale provvedimento ha indotto molte procure a sollevare rilievi e dubbi di legittimità presso la Corte costituzionale. A Torino la Procura guidata da Gian Carlo Caselli ha scritto che le nuove norme prevedono sanzioni pecuniarie irragionevoli e inapplicabili e puniscono “una mera condizione personale dello straniero”.


Il 2 luglio su Micromega, vari intellettuali, tra cui Andrea Camilleri, Antonio Tabucchi, Dacia Maraini, Dario Fo, Franca Rame, Moni Ovadia e Gianni Amelio, avevano sottoscritto un “Appello contro il ritorno delle leggi razziali in Europa”, in cui si legge: “Il governo Berlusconi, agitando il pretesto della sicurezza, ha imposto al Parlamento, di cui ha il pieno controllo, l'adozione di norme discriminatorie nei confronti degli immigrati, quali in Europa non si vedevano dai tempi delle leggi razziali. È stato sostituito il soggetto passivo della discriminazione, non più gli ebrei bensì la popolazione degli immigrati irregolari, che conta centinaia di migliaia di persone; ma non sono stati cambiati gli istituti previsti dalle leggi razziali, come il divieto dei matrimoni misti”.

Come è noto, il tema della sicurezza collegato in termini strumentali al problema dell’immigrazione clandestina, è uno storico cavallo di battaglia della Lega, che istiga ed asseconda gli istinti e i sentimenti peggiori diffusi tra la popolazione, in modo particolare tra gli strati più insoddisfatti e frustrati sotto il profilo economico e sociale.

Di fronte all’enorme tragedia rappresentata dalle nuove povertà che affliggono soprattutto gli immigrati, ma anche i settori più degradati e marginali della società italiana, persino le fasce che un tempo godevano di un relativo benessere, le questioni securitarie cavalcate in chiave elettorale dalla Lega Nord passano inevitabilmente in secondo piano. La vera emergenza è costituita dalla guerra tra i poveri e contro i poveri, non dalle finte emergenze di ordine pubblico legate al bisogno di sicurezza urbana di natura privata ed egoistica o dalle false pandemie inventate ad arte dai mass-media.


Lucio Garofalo



lunedì 5 ottobre 2009

Elite parassitarie dipingono l'Italia come un Paese barzelletta

"Stiamo governando bene e veniamo dipinti dalle elite parassitarie come un Paese barzelletta, perché un'opposizione che non ha altri argomenti e una stampa che ha evidentemente altri obiettivi, descrive un Paese che non esiste".
Lo afferma, con "grande tristezza", il ministro per la Funzione pubblica Renato Brunetta, che elenca quelli che considera i successi del governo Berlusconi, come la "ricostruzione dell'Aquila, l'avvio a soluzione dei problemi di Napoli". Insomma, "il governo ha ben governato, lo dice l'Europa, il Fondo monetario".
E "mentre tutto questo avveniva, la crisi della finanza, le banche, gli ammortizzatori sociali, su che cosa si è concentrato il dibattito? Noemi e Bari.
Il che ci porta a fare una valutazione sullo stato della dialettica democratica del nostro Paese".
Questo, aggiunge, "è il paese dell'ipocrisia, che si scandalizza per i toni forti salvo non scandalizzarsi per le porcherie che accadono sempre".
Riguardo la congiuntura economica, escludendo dal discorso chi ha perso il posto del lavoro ed è in cassa integrazione, "da noi non c'è stata crisi sociale - dice Brunetta - la povertà non è aumentata, anzi è stato esattamente il contrario.
Non sono stati sequestrati manager come in Francia, non sono fallite banche come in Inghilterra.
Non è successo nulla di particolarmente traumatico. Abbiamo fatto delle cose straordinarie, perché il Paese non è in crisi" ma il governo è costretto a rintuzzare il giudizio negativo della "sovrastruttura mediatica e finanziaria di quei circoli, quelle elite parassitarie, che non amano questo governo e le sue politiche economiche e che da questa crisi avrebbero voluto ribaltoni".

sabato 3 ottobre 2009

Impariamo dall'amministrazione di Lioni

"Invito il blogger a pubblicare in prima pagina il bilancio dell'amministrazione di lioni per dimostrare ai nostri amministratori come si "amministra". Buon lavoro a tutti".
(postato da Anonimo)
Invito raccolto... basta cliccare sul link in basso e si è trasferiti alla pagina del Bilancio del Comune di Lioni. Grazie per il suggerimento.